Bb Napoli
bb Napoli centro
Napoli bb
Napoli bb centro
Il miglior bb di Napoli
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8/11/2018
Partiamo…finalmente…
le 12 ore infinite di aereo ci porteranno a San Jose, Costa Rica!
Il motto del paese è “pura vida” ma quando atterriamo abbiamo ossa rotte e muscoli indolenziti, insomma…pura vecchiaia!
La macchina che abbiamo prenotato dall’Italia ci costa il doppio ma abbiamo l’assicurazione totale, il gps, la connessione internet e il primo esempio della gentilezza dei tico!
Lenny, che ci consegna l’auto, ci riempie di consigli, ci mostra le foto della moglie, ci illustra le migliori cascate del paese e ci fa sentire a casa!! Puro amore!
San José non ci sembra un gran che di sera e l’hotel prenotato non ci ha tenuto la camera, succede! Dormiamo last minute nel quartiere di Escalante, probabilmente il migliore dove soggiornare perché pieno di ristoranti, pubs, bar e locali . Ripeto dormiamo last minute nella Finca Escalante, probabilmente la peggiore stanza dove soggiornare perché rumorosa, scomoda, piccola e sporca. Ceniamo in un ristorante mediterraneo dove beviamo un Cabernet Sauvignon argentino niente male e cantiamo insieme alla “posteggia ticos” che si presenta con una specie di mandolino ed uno strumento sconosciuto a noi e probabilmente all’umanità!
Peccato che non mi fanno “ o sole mio”!
Torniamo nel tugurio…il fuso prende il sopravvento allo squallore della camera! Puro sonno!
09!11/2018
Lasciamo San José che nemmeno di giorno ci sembra un gran che, con destinazione La Fortuna. Prima sosta al parco nazionale del vulcano Poas.
I biglietti vanno fatti prima di entrare in uno dei ristoranti o market che costellano la salita al vulcano. Potevamo farlo da internet ma ci saremmo persi vino e formaggi per colazione . La “scalata” al vulcano è poco più che una passeggiata sui quartieri spagnoli! Ma elmetto e raccomandazioni ti fanno credere che stai facendo una cosa pericolosissima…
un po’ come credono i turisti ai quartieri dopo le raccomandazioni delle guide Feltrinelli!
Chiaramente sei nella natura e il giorno di sole aiuta, ma la bella vista del lago azzurro del cratere attivo è un po’ deludente!
15€ a persona ci sembrano un po’ una rapina! Ai quartieri si entra gratis!!!! Siamo più onesti noi!
Vorremmo entrare ai giardini della cascata La Paz… ma 44€ a testa ci sembrano un po’ eccessivi anche perché la cascata è visibile dalla strada.
Riprendiamo il cammino un po’ seccati e lungo la via un cartello che riporta “7 cascate” ci fa deviare percorso!
Ecco…
20 km di deviazione di cui 3 sterrati ci portano in un rifugio abbandonato con l’indicazione ( una freccia) del sentiero con su scritto “ entrate a vostro pericolo”.
Ci siamo fatti grandi ormai… siamo responsabili… abbiamo messo giudizio…ricordiamo sempre le parole di Massimo sul venire a prendere i nostri corpi nel nulla…quindi…
entriamo!
Un’ora e mezza di foresta pluviale , di ponti sospesi, scale a chiocciola nella giungla, fango e foglie scivolose, cascate roboanti o sottili come veli ci portano su un letto di un fiume color arancio sporco che ripaga di tutta la fatica! Che regalo!
Il Rio Toro Amarillo ci ha regalato la prima più grande emozione del Costa Rica! Pura bellezza!
Raggiungiamo La fortuna ed il nostro nuovo giaciglio. Cabanas del Rio è molto carino, il prezzo è ragionevole ma ti fornisce solo un rotolo di carta igienica! Ci tiene a sta cosa tanto da farti firmare un foglio su cui affermi che va bene se ti da un solo rotolo! Quindi se avete problemi di pancia venite attrezzati.
Comincia a piovere…è ora delle terme!
Qui il vulcano regala acqua termale da oggi buco e di conseguenza ci sono tantissimi stabilimenti termali.
Scegliamo Termalitas perché la più economica ma la troviamo ugualmente deliziosa!
Ammortizziamo la spesa mangiando un panino e torniamo alla nostra bella cabana del Rio. Che giorno! Pura meraviglia!